sabato 20 ottobre 2012

Crauti lattofermentati


Corso pratico di autoproduzione di crauti lattofermentati:

3 novembre 2012 – ore 14,00

Altissimo, Via Caussi

L’amico “ Caio” (Karol Holly) ci insegnerà ad autoprodurre
i crauti.
Verranno forniti il tradizionale contenitore in terracotta (5/10 Litri) i cappucci e ingredienti vari.
Insieme potremo anche approfondire
meglio la conoscenza delle proprietà benefiche di tale alimento.

Perché un corso sui crauti lattofermentati?
Gli alimenti lattofermentati regolarizzano l’acidità (pH) dello stomaco, facilitano la decomposizione e perciò anche l’assimilazione delle proteine, migliorano l’assimilazione del ferro e attivano la secrezione pancreatica, fenomeno di particolare interesse per i diabetici.
I lactobacilli nelle verdure lattofermentate migliorano la loro digeribilità, aumentano il loro contenuto vitaminico, producono molti enzimi e anche molte sostanze anticancerogene ed antibiotiche promuovendo il benessere della flora intestinale.
Questo genere di alimento inoltre è davvero importante in quanto ha fatto parte della dieta di moltissime popolazioni sparse per il mondo per migliaia di anni. E' davvero affascinante pensare che analoghi procedimenti di conservazione si possano trovare nelle tradizioni popolari in posti più disparati della terra, e che purtroppo queste siano in via d'estinzione, da quando l'uomo circondato dai prodotti della grande distribuzione, ha perso contatto con il vero cibo di una volta.
I crauti, che sono il più noto degli alimenti ottenuti con la fermentazione lattica, contengono grandi quantità di colina, una sostanza che ha la capacità di abbassare la pressione sanguigna, regolare l’assorbimento dei grassi nell’organismo e facilitare il passaggio dei nutrienti nel sangue.
I crauti contengono inoltre acetilcolina,una sostanza che ha una forte azione sul sistema nervoso vegetativo.
I crauti e le altre verdure lattofermentate agiscono sulla stipsi favorendo la circolazione sanguigna nell’intestino, mentre la cellulosa in esse contenuta attiva l’eliminazione delle scorie. Con l’età le varie secrezioni dell’organismo diminuiscono: il tasso di acidità dello stomaco, che dovrebbe esssere inferiore a 2 può arrivare a 6 o adirittura a 7, con la conseguenza che gli agenti patogeni che normalmente vengono distrutti nello stomaco riescono a passare nell’intestino.
I prodotti lattofermentati diventano quindi indispensabili quando la capacità digestiva è indebolita. Per ottenere il massimo effetto, se ne consiglia un uso regolare.
I crauti sono la forma di verdure lattofermentate più conosciute al mondo (a base di cavolo cappuccio), originarie dei paesi di lingua tedesca, ma tecniche analoghe sono conosciute altrove. In Polonia vengono usati pomodori verdi e peperoni, in Cina abbiamo lo Pao Cai, in Corea il Kimchi, in Giappone lo Tsukemono, nel El Salvador il Curtido, sempre con l'uso del cavolo cappuccio o di altre verdure. In ogni cultura queste verdure venivano consumate in modeste quantità, ma quasi sempre ad ogni pasto come condimento.
Ecco alcune immagini dell'incontro


Taglio dei cappucci
I cappucci tagliati

Dentro il contenitore