venerdì 31 agosto 2012

Antiche trame e nuovi intrecci




Domenica 2 settembre siamo stati ospitati a Valdagno dalla Cooperativa Intreccio presso la loro sede. 

E’ stata l’occasione per stare insieme ricordando lavori di un tempo legati alla lana e alla tessitura. Valdagno vanta un passato in questo campo e sicuramente ci sarebbero molte persone che potrebbero trasmettere molto riguardo questo argomento.
Già domenica siamo venuti a contatto con alcune persone che hanno lavorato presso l’industria Marzotto o presso l’Istituto Tecnico che trasmettevano anche solo con lo sguardo la passione per questo tipo di lavorazione.
La giornata si è svolta così:
al mattino
-Valeria Woollyflower ha portato la sua lana e ha fatto vedere in maniera pratica come la lana sucida può diventare filato.
-Paolo si è cimentato con la filatura.
-Cirillo ha dato dimostrazione pratica di tintura.

-Tullio ha fatto vedere come funzionano vari tipi di telaio, a pettine liccio o a quattro licci.
-Alessandra e Valentina hanno lavorato con la lana cardata per infeltrirla con acqua e sapone o con l’ago.
-C’erano poi le signore del gruppo maglia che hanno lavorato a ferri e una signora esperta in rammendo invisibile che ha fatto vedere sotto gli occhi stupefatti di noi tutti come si può rammendare un tessuto in maniera perfetta.
Al pomeriggio, dopo aver pranzato insieme presso la trattoria “Al Sole” gestita egregiamente dalla Cooperativa Intreccio, ci siamo cimentati con la realizzazione di un tessuto usando come telaio le persone.

Ecco di seguito il risultato…

















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